Come MioDottore Assistente IA migliora l’efficienza delle prestazioni mediche

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7 Ottobre 2024

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Nella frenesia quotidiana, la cura della documentazione medica è spesso trascurata a causa della mancanza di tempo. Per risolvere questa problematica, MioDottore presenta "L’assistente IA", una soluzione per la creazione automatica di riepiloghi delle informazioni emerse durante le consultazioni. Questo servizio, basato sull’intelligenza artificiale e conforme al GDPR, può far risparmiare fino al 20% del tempo necessario per gestire correttamente la documentazione prodotta durante le visite e le conversazioni tra medico e paziente, secondo un nostro studio.

L’IA al servizio della relazione medico-paziente

 

Oltre la metà dei medici italiani denuncia un eccesso di carico burocratico, che influisce negativamente sulla loro esperienza lavorativa e sulla qualità delle prestazioni offerte. Il problema è particolarmente sentito dai medici di medicina generale, con il 77% di loro che indica il carico burocratico come la principale fonte di frustrazione, rispetto al 41% degli specialisti. Si stima che il 30% dei professionisti impieghi mediamente fino a 3 ore al giorno al telefono per questioni burocratiche.
 

Per affrontare queste problematiche, MioDottore, in collaborazione con medici in attività, ha sviluppato una soluzione innovativa: il servizio di “Assistente IA”, che utilizza un algoritmo intelligente per generare un riepilogo preciso e strutturato delle conversazioni durante le visite.

Un servizio attivo e veloce

 
A differenza delle tradizionali soluzioni di IA per la trascrizione, l’Assistente IA di MioDottore estrae informazioni rilevanti relative al paziente, come condizioni preesistenti, farmaci, sintomi, diagnosi e decisioni terapeutiche, omettendo digressioni irrilevanti. Dopo la consultazione, i riepiloghi strutturati sono disponibili in un minuto e possono essere modificati o integrati liberamente. In futuro, i medici potranno addestrare l’Assistente per seguire un modello di resoconto personalizzato, adattandosi alla loro routine quotidiana.
 

"L'IA sta avendo sviluppi in tutti i settori del lavoro; lo stesso nostro codice deontologico prevede l'utilizzo nel profilo professionale di macchinari ed elettronica per migliorare il servizio alla persona” spiega il Dott. Francesco Gandolfi, fisioterapista di MioDottore che ha testato il servizio. “I vantaggi più evidenti sono la riduzione dei tempi di scrittura in contemporanea alla visita, quindi si può dedicare più attenzione all'ascolto del paziente che registra, a parole sue, il vissuto del suo problema”.
 

Il servizio di Assistente IA è conforme al GDPR e addestra il suo algoritmo sulla base di dati anonimizzati.